Cos’è la rinoplastica?

Gli interventi di rinoplastica in chirurgia estetica hanno lo scopo di rimodellare il naso, sia per migliorarne l’estetica, sia al fine di correggere eventuali difetti (congeniti o traumatici) che ne abbiano alterato la normale funzionalità.
In uso già dall’epoca degli antichi egizi, la chirurgia rinoplastica è stata sviluppata nel tempo in particolare dai chirurghi militari, allo scopo di porre rimedio ai danni subiti in guerra dai soldati.
Gli interventi di rinoplastica si dividono in interventi chiusi e interventi aperti, entrambi sfruttati nella chirurgia plastica ed estetica. Negli interventi di rinoplastica chiusa il chirurgo pratica piccole incisioni che non lasciano cicatrici, (operazioni endonasali), per intervenire quindi sullo scheletro interno della piramide nasale, rimodellando le strutture ossee e cartilaginee del setto nasale.
Negli interventi di rinosplastica aperta invece, è la columella ad essere incisa, ovvero la sezione cartilaginea che separa le narici all’esterno, lavorando quindi sulle strutture nasali esposte. Questa secondo tipo di interventi permettono di rimodellare e ricostruire l’aspetto esteriore del naso in modo totale, ma sono più complessi e più precisa di quelli chiusi, sebbene i tempi di recupero siano ovviamente più lunghi.
La chirurgia rinoplastica prevede interventi piuttosto invasivi, praticati quindi in regime di anestesia doppia (locale e generale). Speciali tamponi sono inseriti nelle fosse nasali per 1-2 giorni allo scopo di mantenere le ossa e i frammenti di cartilagine in posizione. Oggi la tecnologia ha reso possibile al paziente il recupero della funzionalità respiratoria subito dopo l’intervento, grazie a delle medicazioni speciali in colla di fibrina, applicate ad un piccolo supporto metallico laminare che fissa in posizione i tessuti. Tra le complicazioni più frequenti degli interventi di rinoplastica ci sono i sanguinamenti, le infezioni, e gli stati edematosi transitori localizzati. Il tempi di ricovero sono di norma di circa 4-9 giorni, ma è necessario tenere le medicazioni per almeno 15, per una la convalescenza totale di circa un mese. Durante questo periodo è importante non sottoporre il naso ad ulteriori insulti meccanici, evitando di farsi il bagno a mare o di indossare occhiali.
Dopo il primo intervento di rinoplastica, può rendersi necessario un secondo re-intervento al fine di correggere eventuali inestetismi o difetti, non visibili nella prima seduta chirurgica.

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